La Storia di Hatem / Hatem’s story
La storia di Hatem, raccolta dai/dalle partecipanti al workshop “Stories for change – Narrazione video” dell’associazione Storie di Mondi Possibili, all’interno dei progetti “Yomem – Young Messengers of European Memory” e “MAE – Memories Across Europe”.
Tredici anni fa, nel quartiere Garbatella di Roma, un’area pubblica è stata sottratta alla speculazione edilizia.
La cittadinanza del quartiere ha costruito un modello di partecipazione attiva alla rigenerazione di quel territorio, dando vita all’esperienza degli Orti Urbani di Garbatella.
Nati come risposta di occupazione comunitaria contro l’abbandono di quell’aria, oggi gli Orti Urbani sono uno spazio verde protetto e riconosciuto dal territorio, con 25 orti di circa 30 metri quadrati ciascuno.
A crescere in questa esperienza non sono soltanto gli ortaggi, come ci tengono a precisare spesso le persone che partecipano agli Orti Urbani.
A svilupparsi e costruirsi nel tempo sono qualcosa di ancora più prezioso: le relazioni.
Un esperienza, quella degli Orti Urbani di Garbatella, capace di testimoniare come l’impegno, la partecipazione e l’azione comunitaria possano generare storie di cambiamento per le città e per l’Europa.
La pratica dell’agricoltura urbana, diffusa in tutta Europa, ha dimostrato un impatto decisamente positivo in diversi ambiti.
Gli orti urbani contribuiscono attivamente al contrasto dell’emergenza climatica, permettono la tutela della biodiversità agricola, garantiscono un consumo di alimenti privi di pesticidi, incidono sulla regolazione del microclima locale.
Un racconto iniziato già diversi anni fa dall’associazione Storie di Mondi Possibili di Roma, impegnata nella raccolta di storie ed esperienze legate a diversi temi tra i quali quello – sempre più necessario e urgente – della tutela ambientale.
Questi sono i racconti video realizzati dai/dalle partecipanti al workshop “Stories for change – Narrazione video” di Storie di Mondi Possibili, tenutosi a Roma nei mesi di gennaio e febbraio del 2023 durante la Festa degli Orti Urbani di Garbatella 2023.
Hatem’s story, collected by participants in the workshop “Stories for change – Video Narration” of the association “Stories of Possible Worlds”, within the projects “Yomem – Young Messengers of European Memory” and “MAE – Memories Across Europe”.
Thirteen years ago, in the Garbatella district of Rome, a public area was rescued from building speculation.
The neighbourhood’s citizens built a model of active participation in the regeneration of that area, giving life to the experience of the Garbatella Urban Gardens.
Created as a community occupation response against the abandonment of that area, today the Urban Gardens are a protected green space recognised by the territory, with 25 gardens of about 30 square metres each.
It is not only the vegetables that grow in this experience, as the people who participate in the Urban Gardens often point out.
What develops and builds over time is something even more precious: relationships.
An experience, that of the Urban Gardens in Garbatella, capable of bearing witness to how commitment, participation and community action can generate stories of change for cities and for Europe.
The practice of urban agriculture, which is widespread throughout Europe, has demonstrated a decidedly positive impact in several areas. Urban gardens actively contribute to combating the climate emergency, allow the protection of agricultural biodiversity, ensure pesticide-free food consumption, and affect the regulation of the local microclimate.
A story started several years ago by the Storie di Mondi Possibili association in Rome, which is committed to collecting stories and experiences related to various issues, including the – increasingly necessary and urgent – issue of environmental protection. necessary and urgent – of environmental protection.
These are the video stories realised by participants in the workshop “Stories for change – video narration” by Storie di Mondi Possibili, held in Rome in January and February 2023 during the Garbatella 2023 Urban Gardens Festival.